Da diversi anni, uno degli aspetti più discussi e contorti che riguarda il rapporto tra i lavoratori italiani e lo Stato Svizzero è quello della disciplina che interessa la tassazione dei frontalieri a seguito della Convenzione Italia – Svizzera.
Chi sono i frontalieri italiani?
I frontalieri sono soggetti residenti in un paese che prestano il loro servizio di lavoratori in un altra nazione. E’ il caso dei frontalieri italiani, che lavorano nel Canton Ticino e nel Cantone dei Grigioni in Svizzera (CH).
Il principio cardine su cui si basa l’accordo indica come frontalieri i soggetti che abbiano la residenza in un Comune che non superi il raggio di 20 km dal confine e che quotidianamente (in linea di massima) facciano ritorno nello Stato in cui risiedono.
La tassazione dei frontalieri e del loro stipendio
Dal marzo 2016 è entrato in vigore il sistema di “doppia imposizione” che prevede l’imposizione di tasse sul reddito da lavoro dipendente in una percentuale pari al massimo del 70% da parte dello Stato in cui viene svolta l’attività lavorativa (Svizzera). Lo Stato di residenza, ovvero l’Italia applicherà il proprio regime sui redditi della persone (IRPEF). L’accordo bilaterale appena citato è quindi considerato valido.
Oltre alla tassazione sul proprio reddito prodotto in Svizzera, i frontalieri italiani sono tenuti a dichiarare eventuali attività finanziarie o investimenti immobiliari secondo le modalità previste dal TUIR e dal sistema amministrativo di gestione della tassazione svizzera.
Il “Secondo Pilastro” e la Previdenza Sociale Svizzera
Il Secondo Pilastro fa riferimento al lato previdenziale e alla pensione svizzera. Una parte dello stipendio che viene trattenuto incrementerà la quota finale pensionistica che il frontaliere riceverà dallo Stato Svizzero una volta raggiunta l’età pensionabile. Si tratta di un sistema pensionistico pubblico promosso dallo stesso Stato e oltre a questo tutte le ditte svizzere sono obbligate ad averla per tutelare i lavoratori.
Disciplina complessa e piena di dettagli
Nonostante questi aspetti elementari e basilari, non è sempre tutt’oro quel che luccica, infatti la disciplina fiscale e tributaria Svizzera per i lavoratori frontalieri italiani è molto complessa e articolata, non è possibile stabilire con certezza determinati aspetti senza conoscere la propria posizione sia lavorativa che assicurativa.
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