I termini previsti per poter approvare il bilancio entro le scadenze dettate dal codice civile non sarebbero sufficienti per poter organizzare e stimare in maniera adeguata l’impatto derivante dall’applicazione delle nuove norme, stante inoltre che l’adozione interesserà ai fini comparativi anche i dati dell’esercizio 2015. Si ritiene quindi che qualora ricorrano le condizioni di legge (previsione di statuto o particolari esigenze relative alla struttura della società) non sia improprio il ricorso all’art.2364 c.c. (art.2478-bis c.c. per le s.r.l.) ai fini dell’approvazione del bilancio entro i 180 giorni.
Non sembra giustificato tout court un rinvio a 180 giorni qualora le modifiche a criteri di valutazione (ad esempio, costo ammortizzato, derivati eccetera) e al bilancio ( ad esempio schemi e obbligatorietà del Rendiconto finanziario, eccetera) dovessero essere diffuse e significative non sarebbe improprio il rinvio ai maggiori termini per l’approvazione del bilancio.
Ad ogni modo in caso di proroga dei termini, l’ultimo giorno utile per approvare il bilancio è il 29 giugno 2017 ( che cade di giovedì). Ove, invece, non dovessero essere presenti i presupposti per il rinvio a 180 giorni, occorre provvedere all’approvazione entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale, ovvero entro il 30 aprile 2017, che però, cade di domenica. Ciò impone alcune valutazioni in ordine alla possibilità di procrastinare il tutto al 2 maggio 2017, vale a dire al primo giorno feriale successivo, senza temere conseguenze di sorta.
E’ pertinente l’art.2963 comma 3 c.c. in materi di computo dei termini di prescrizione, ai sensi del quale ” se il termine scade in giorno festivo, è prorogato di diritto al giorno seguente non festivo”.
A fronte di ciò si osserva come al principio di cui all’art. 2963 del c.c. sia stata attribuita valenza generale. Appare, quindi, legittima una eventuale convocazione dell’assemblea il primo giorno feriale successivo al 30 aprile 2017, ovvero il 2 maggio 2017. In ogni caso, poi, ove si optasse per tale ultima data occorrerebbe anche considerare che il deposito del bilancio, degli allegati, delle Relazioni di amministratori, sindaci e revisore (ove presente) presso la sede sociale deve avvenire, a cura degli amministratori, al massimo, entro il 17 aprile 2017 ( 15 giorni prima dell’assemblea).
Ma è bene tenere presente che tale data, quest’anno coincide con la festività della Pasquetta. La qual cosa potrebbe non presentare particolare rilievo per l’esecuzione dell’adempimento in questione, potendo gli amministratori comunque provvedere nel giorno stabilito.
Cosa diversa accade, invece, nel caso di s.p.a. che preveda come unico modo di convocazione dell’assemblea da tenersi il 2 maggio 2017 la pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale almeno 15 giorni prima di quello fissato per l’assemblea. In al caso l’ultimo giorno utile per ottenere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è sabato 15 Aprile 2017.