L’imposta sul reddito delle imprese (Iri) viene rinviata al 2018. E’ prevista la tassazione con aliquota proporzionale del 24% quindi nella stessa misura prevista per l’Ires, del reddito d’impresa per le imprese individuali. società in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate in regime di contabilità ordinaria.
Il nuovo regime introdotto dall’art.55 bis del Dpr.917/86, ora fatto slittare, avrebbe equiparato le imprese soggette ad Irpef alle società di capitali ed era molto atteso dai piccoli imprenditori.
Gli utili prelevati e formati nel periodo di applicazione dell’IRI sarebbero tassati per intero in capo ai soci come reddito di partecipazione, ma deducibili dal reddito d’impresa.
Molti imprenditori avevano già nel 2017 assunto comportamenti preordinati all’opzione per l’IRI da esercitare nella dichiarazione dei redditi 2018 con effetto da quest’anno. Ci sono poi imprese che hanno adottato la contabilità ordinaria fin dall’inizio del periodo d’imposta, che risulta inutile se preordinata all’IRI.