Lo schema del decreto Sostegni rinvia l’avvio sperimentale del processo che prevede la predisposizione dei documenti precompilati ai fini IVA. In considerazione dell’emergenza sanitaria in corso, che comporta difficoltà per gli operatori e per gli intermediari nell’adeguamento delle procedure informatiche connesse alla fatturazione elettronica, viene previsto che la predisposizione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, delle bozze dei registri IVA e delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA è rinviata alle operazioni effettuate a partire dal 1° luglio 2021, mentre la bozza della dichiarazione IVA sarà messa a disposizione dei soggetti passivi a decorrere dalle operazioni poste in essere dal 1° gennaio 2022.
I soggetti coinvolti al regime di semplificazione Iva, sono individuati con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, dunque saranno determinati successivamente e nel dettaglio.
La misura e quindi i modelli precompilati, probabilmente non riguarderà (almeno nella prima fase) le grandi società, caratterizzate da una contabilità più complessa, ma le partite Iva e le imprese di minori dimensioni (come commercianti, artigiani, professionisti, imprenditori individuali) che in Italia rappresentano la stragrande maggioranza dei contribuenti, che sono anche in regime ordinario e con liquidazione trimestrale.
Tra i documenti che saranno disponibili in bozza, vi saranno la LIPE (liquidazione Iva periodica mensile o trimestrale) con determinazione del saldo a debito o a credito per il periodo (mese o trimestre) considerato, i registri obbligatori (registro fatture e registro acquisti), compilati con le Fatture elettroniche emesse e ricevute tramite SDI (Sistema di interscambio), la bozza della dichiarazione Iva annuale, dichiarazione con cui si effettua il calcolo dell’Iva da versare annualmente, con la presentazione dei vari quadri di tutte le fattispecie avute nell’anno, sia per le detrazioni che nelle varie forme di imponibilità (reverse charge, split payment, immediata o differita, Iva per cassa, ecc.). Saranno disponibili anche le bozze dei modelli F24 (precompilati), per effettuare gli eventuali pagamenti.