Con la risoluzione 1/DF del 23 giugno 2014 il Ministero dell’Economia e FInanze ha stabilito che gli enti locali possono prevedere un termine entro il quale e’possibile regolarizzare il versamento dell’acconto Imu/Tasi 2014 senza maggiorazioni, suggerendo un termine ragionevole di sospensione delle penalita’individuato nei 30 giorni successivi al 16 giugno 2014. Il contribuente, deve, quindi verificare la decisione assunta dal Comune interessato, al fine d’individuare la durata dell’eventuale blocco di sanzioni e interessi e sanare l’omesso o insufficiente versamento dell’acconto Imu. Se questo ente ha seguito le indicazioni del Mef , il termine per sanare il mancato versamento senza penalita’ e’ scaduto il 16 luglio 2014. Resta aperta, invece, la possibilita’ di sanare la violazione utilizzando il ravvedimento lungo. In particolare, entro il termine di presentazione della dichiarazione riferita all’anno in cui si e’ verificata l’omissione (30 giugno 2015) ovvero entro il maggior termine eventualmente previsto dal Comune, il contribuente deve versare il tributo omesso, gli interessi calcolati al tasso legale dell’1% annuo e la sanzione ridotta.
Regolarizzazione acconto Imu 2014
Regolarizzazione acconto Imu 2014 ultima modifica: 2014-07-29T17:22:19+02:00 da