Il reddito di cittadinanza sara’ in vigore da aprile 2019 (cio’ significa che se l’attuazione pratica dovesse ritardare i beneficiari avranno comunque diritto agli arretrati a partire da questa data).

Vediamo i requisiti e le caratteristiche economiche:

• importo massimo 780 euro per il nucleo familiare con un solo componente. Sono compresi 280 euro a titolo di contributo per chi e’in affitto oppure 150 per chi ha un mutuo prima casa attivo). Chi ha un piccolo reddito ricevera’ un’integrazione che gli consentira’ di arrivare a questa quota. Non puo’ essere inferiore a 480 euro.
• il reddito di cittadinanza e’ esente da tassazione Irpef
• durata massima 36 mesi, con verifica della permanenza dei requisiti dopo i primi 18 mesi e un mese d’interruzione tra i due periodi.
• soglia di reddito per il diritto fissata a 9360 euro di ISEE con patrimonio immobiliare inferiore a 30 mila euro e disponibilita’ finanziaria sotto i 6 mila euro
• nessun componente familiare puo’ essere intestatario di autoveicoli immatricolati da meno di 6 mesi superiori a 1600 c.c. o moto oltre i 250 c.c., ne’di imbarcazioni da diporto. di utilizzare
• Per i cittadini di eta’ pari o superiore a 67 anni la misura viene denominata Pensione di cittadinanza .
• ai beneficiari del reddito di cittadinanza vengono estese le tariffe elettriche e gas agevolate.
• e’ vietato utilizzare le risorse per il gioco d’azzardo
• in caso di variazione delle condizioni occupazionali della famiglia, cio’ va comunicato entro 30 giorni all’INPS ma il reddito di cittadinanza vien erogato comunque per due mensilita’.
• L’importo dovra’ essere speso interamente nel mese, pena la cancellazione del credito.

Il reddito di cittadinanza e’una misura di reinserimento nel mondo del lavoro che serve ad integrare i redditi familiari. Ha come obiettivo di migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro; aumentare l’occupazione e contrastare la poverta’ e le disuguglianze.

Il reddito di cittadinanza puo’ essere richiesto alle Poste Italiane, sia direttamente all’ufficio postale sia in via telematica, oppure al CAF. l’INPS verifica se si e’ in possesso dei requisiti. Viene erogato attraverso una normalissima prepagata di Poste Italiane.

Sono previsti incentivi per le imprese che assumono i beneficiari del reddito di cittadinanza e per agevolare l’imprenditorialita’.

Le imprese che assumono chi riceve il reddito di cittadinanza potranno ottenere un incentivo pari alla differenza tra 18 mensilita’e il numero di mensilita’ gia’ ricevute dal beneficiario.