I contribuenti titolari di immobili, se hanno omesso di pagare la prima rata IMU del 2013, scaduta ieri, possono fruire del ravvedimento sprint entro 14 giorni dalla scadenza, cioè entro il 1°luglio 2013, con una sanzione dello 0,2% giornaliero, che fa il 2,8% per ritardi fino al 1°luglio 2013. Nel calcolo delle somme da pagare, oltre alle sanzioni occorre anche considerare gli interessi dovuti nella misura del 2,5% annuo. Nel caso in cui si voglia effettuare il pagamento successivamente al 1° luglio ma entro il 17 luglio 2013 cioè entro trenta giorni dalla scadenza, si può fruire del ravvedimento “breve o mensile” in questo caso la sanzione da applicare sarà il 3% oltre agli interessi dovuti del 2,5% annuo. Le sanzioni e gli interessi saranno versati unitamente all’imposta utilizzando lo stesso codice tributo di quest’ultima. Inoltre è possibile sanare le violazioni IMU del 2012 potendo fruire del ravvedimento “lungo”, applicando la sanzione al 3,75% se la regolarizzazione avviene entro il termine per la presentazione della dichiarazione delle variazioni relative all’anno 2012, e cioè entro il 30 giugno 2013, che slitta a lunedì 1°luglio, oltre agli interessi dovuti nella misura del 2,5% annuo. Anche con il ravvedimento “lungo” le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all’imposta ma è necessario individuare la quota spettante al Comune e allo Stato, regola in vigore per i pagamenti relativi al 2012.
Ravvedimento IMU
Ravvedimento IMU ultima modifica: 2013-06-19T20:00:39+02:00 da