Puo’aprire la partita Iva in Italia il residente all’estero

La persona fisica iscritta all’AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) intenzionata a svolgere un’attivita’ libero professionale in Italia, puo’ aprire una partita IVA indicando come domicilio fiscale la sede in cui detta attivita’ e’ svolta. E’ questo, in sintesi, il principio contenuto nella risposta a interpello n.429, pubblicata il 16/08 dall’Agenzia delle Entrate.

L’Amministrazione finanziaria sottolinea  che chi presta servizi professionali si considera soggetto passivo nel territorio dello Stato se, in Italia:

  • e’ domiciliato, anche se residente all’estero
  • risulta residente, senza essere domiciliato all’estero 
  • possiede una stabile organizzazione, anche se domiciliato o residente all’estero.

L’Agenzia afferma che la residenza e’ determinata dall’abituale volontaria dimora di una persona in un dato luogo, mentre il domicilio costituisce una situazione giuridica, caratterizzata dalla volonta’ di stabilire in un determinato sito il centro dei propri affari, prescindendo dalla presenza effettiva in detto luogo.

Cio’premesso, assunto che l’istante ha intenzione di costituire nel territorio dello Stato la sede dei propri interessi, la residenza in un Paese terzo non osta alla possibilita’ di considerare tale soggetto alla stregua di una persona fisica residente. 

Conseguentemente, non svolgendo nel Paese di residenza alcuna attivita’, questi potra’ presentare il modello AA9/12 per richiedere l’apertura della partita Iva in Italia, indicando il proprio domicilio fiscale, cioe’ a dire il luogo dove l’attivita’ lavorativa verra’ svolta. 

Sotto il profilo delle imposte dirette, l’Agenzia evidenzia che, a fronte della costituzione della base fissa in Italia, i redditi di lavoro autonomo ad essa riconducibili sono assoggettati ad imposizione concorrente, fatta salva la fruizione del credito d’imposta nello Stato di residenza. 

 

 

Puo’aprire la partita Iva in Italia il residente all’estero ultima modifica: 2022-08-17T06:10:00+02:00 da Dott. Gaetano Pappalardo

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