Per i forfetari spese dettagliate in Unico

Per espressa previsione dell’art.1 comma 69 della L. 190/2014, i contribuenti che fruiscono del regime forfetario non sono tenuti ad operare le ritenute alla fonte, pur restando obbligati ad indicare il codice fiscale del percettore dei redditi per i quali all’atto del pagamento non non è stata operata la ritenuta e l’ammontare dei redditi stessi. In Unico 2016 PF i predetti  dati devono essere indicati ai righi RS371, RS372  e RS373, compilando un distinto rigo per ciascun soggetto percettore. I contribuenti che applicano il regime forfetario sono esclusi dall’applicazione degli studi di settore e dei parametri contabili ma occorre fornire specifiche informazioni in sede di dichiarazione dei redditi. A tal fine nel modello Unico 2016 PF sono stati predisposti specifici righi per gli esercenti attività d’impresa (da RS374 a RS378) e per i lavoratori autonomi (da RS379 RS381). Nello specifico gli imprenditori individuali dovranno indicare:

-il numero complessivo delle giornate retribuite (relativamente a lavoratori dipendenti che svolgono attività a tempo pieno, ai dipendenti con contratto a termine, ai lavoratori a domicilio, ai lavoratori dipendenti assunti con contratto a tempo parziale e agli apprendisti).

– il numero complessivo di mezzi di trasporto/veicoli posseduti e/o detenuti a qualsiasi titolo per lo svolgimento dell’attività alla data di chiusura del periodo d’imposta;

-l’ammontare del costo sostenuto per l’acquisto di materie prime e sussidiarie, semilavorati e merci e le spese sostenute per le lavorazioni effettuate da da terzi esterni all’impresa.

– i costi sostenuti per il godimento di beni di terzi tra i quali i canoni di locazione finanziaria e non finanziaria e i canoni di affitto d’azienda;

-l’ammontare complessivo delle spese sostenute nel corso del periodo d’imposta per gli acquisti di carburante per autotrazione.

Per gli esercenti attività di lavoro autonomo occorre indicare:

il numero di giornate retribuite (secondo modalità analoghe a quelle indicate per gli imprenditori individuali);

-l’ammontare complessivo dei compensi corrisposti a terzi per prestazioni professionali e servizi direttamente afferenti l’attività artistica e professionale (esempio spese corrisposte da un commercialista per i compensi corrisposti ad un consulente del lavoro per l’elaborazione di buste paga)

– i consumi (includendovi, l’ammontare delle spese sostenute nell’anno per i servizi telefonici compresi quelli accessori, i consumi di energia elettrica, i carburanti, lubrificanti e simili utilizzati esclusivamente per la trazione di autoveicoli.

Pertanto i forfetari devono procedere ad un costante monitoraggio delle spese sostenute (nonchè della conservazione della relativa documentazione).

Per i forfetari spese dettagliate in Unico ultima modifica: 2016-02-12T06:59:41+01:00 da Dott. Gaetano Pappalardo