PROROGA DEI BONUS EDILI
L’art.14 del DDL di bilancio 2019 prevede ala proroga della detrazione Irpef:
- del 50% (nel limite di euro 96.000) per gli interventi di ristrutturazione edilizia (art.16-bis del Tuir)
- del 50%-65% per interventi di riqualificazione energetica (con massimali variabili in ragione della tipologia di spesa); le tipologie d’intervento nonche’l e relative percentuali di detrazione sono confermate rispetto a quanto previsto per il 2018
- del 50% (nel limite di euro 10.000) per l’acquisto di mobili/grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione (cd.bonus mobili)
- del 36% (nel limite di euro 5.000) per gli interventi sul verde privato (cd. “bonus verde”).
PARTI COMUNI CONDOMINIALI: ENERGIA ELETTRICA CON IVA AL 22%
L’ Agenzia delle Entrate ha chiarito che:
- le spese relative alla fornitura di energia elettrica necessaria per il funzionamento delle parti comuni dei condomini (il cancello elettrico, l’impianto citofonico, l’ascensore ecc.) non vanno assoggettate a Iva con aliquota del 10%, ma all’aliquota ordinaria 22% .
- posto che gli ambienti in argomento non possono essere destinati ad abitazione e, quindi, non puo’ essere soddisfatto il requisito del cosiddetto “uso domestico” richiesto dalla norma .per poter applicare l’aliquota agevolata al 10%.
L’aliquota IVA agevolata trova applicazione esclusivamente per la fornitura di “energia elettrica ad uso domestico”.
In considerazione del fatto che:
- la fornitura di energia elettrica necessaria per il funzionamento delle parti comuni dei condomini e’ fatturata direttamente alla stesso condominio (direttamente dalle abitazioni a carattere residenziale che sono dotate di autonomo contatore)
- l’impossibilita’che le parti comuni di un edificio possono essere destinati all’abitazione, a carattere familiare o collettivo
non puo’ trovare applicazione l’aliquota Iva agevolata per il mancato soddisfacimento del requisito dell’uso domestico richiesto.
Notizie in breve ultima modifica: 2018-12-05T06:09:55+01:00 da