A partire dal 1° gennaio 2025, il comma 11, della legge di bilancio, ha apportato alcune modifiche alla disciplina delle detrazioni Irpef per carichi di famiglia prevista dall’articolo 12, del Tuir; in particolare, per quanto riguarda i figli a carico, nel 2025 le detrazioni Irpef spettano per:
– i figli di età pari o superiore a 21 anni ma inferiore a 30 anni, non disabili;
– ciascun figlio di età pari o superiore a 21 anni, con disabilità accertata.
In pratica, vengono abolite le detrazioni Irpef per i figli a carico con più di 30 anni di età non disabili, mentre in precedenza non c’erano limiti di età massima. Resta comunque fermo che le detrazioni non spettano per i figli con meno di 21 anni di età, in quanto sostituite dall’assegno unico e universale (Auu) di cui al Dlgs 230/2021.
Il comma 11 di cui sopra conferma che la detrazione d’imposta, nel rispetto dei previsti requisiti, spetta altresì in relazione ai figli nati fuori del matrimonio riconosciuti e ai figli adottivi, affiliati o affidati.
Resta confermato il valore esente dei fringe benefit