L’avvertenza dell’Agenzia delle Entrate pubblicata il 27 luglio elimina la richiesta dei dati relativi ai contributi e alle indennita’ erogati per il Covid-19 che dovevano essere indicati nei modelli Redditi e Irap del 2021, per l’anno 2020.
Imprese e professionisti che hanno ricevuto contributi e le indennita’ non devono quindi indicare gli importi nei quadri di determinazione del reddito d’impresa e di lavoro autonomo, nei modelli Redditi, e nei quadri del modello Irap e non va compilato il prospetto degli aiuti di Stato. Comunque, i contribuenti che hanno gia’ presentato i modelli Redditi e Irap, seguendo le indicazioni fornite nelle relative istruzioni, superate dalla nuova avvertenza, non devono rettificare le dichiarazioni presentate. I suddetti contribuenti non dovranno indicare il relativo importo nei quadri di determinazione del reddito d’impresa (i contribuenti che compilano il quadro RF possono usare il codice variazione in diminuzione 99 in luogo del codice 84) e di lavoro autonomo, nei modelli Redditi, e nei quadri di determinazione del valore della produzione, nel modello Irap (i contribuenti che determinano il valore della produzione a norma dell’art.5 del del decreto legislativo 446 del 1997 possono usare il codice variazione in diminuzione 99 in luogo del codice 16). Inoltre i contribuenti interessati non devono, neppure, compilare il prospetto degli aiuti di Stato contenuto nei modelli con i codici aiuto 24 (nel modello Redditi) e 8 (nel modello Irap).