Il Decreto Fiscale (art.4 del D.L. 22 ottobre 2016, n.193, convertito dalla legge 1° dicembre 2016 n.225) stabilisce, a decorrere del 1°gennaio 2017, per i soggetti passivi IVA, l’abrogazione dello spesometro e l’introduzione di due nuovi adempimenti da effettuare telematicamente ogni tre mesi:
-la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute
-la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva
L’agenzia delle Entrate, successivamente elabora e incrocia i dati delle due comunicazioni e mette a disposizione dei contribuenti le informazioni relative ai dati comunicati, segnalando eventuali incoerenze anche con riferimento ai versamenti effettuati. In tale ultima evenienza il contribuente può fornire chiarimenti, segnalare eventuali dati o elementi non considerati ovvero valutati erroneamente e potrà versare quanto dovuto avvalendosi del ravvedimento operoso.
Dal 1° gennaio 2017 sono eliminati i seguenti adempimenti:
-lo spesometro
-la comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing
-la comunicazione delle operazioni intercorse con operatori situati in Paesi c.d. black list. Modificati gli adempimenti connessi alla presentazione degli elenchi riepilogativi degli acquisti e delle prestazioni di servizi intracomunitari.
In conseguenza dei nuovi obblighi di comunicazione trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute e delle liquidazioni periodiche, il Decreto fiscale apporta significative novità anche con riferimento ai termini di presentazione della dichiarazione annuale Iva prevedendo che:
-La dichiarazione annuale Iva inerente l’anno d’imposta 2016 (modello IVA 2017) deve essere presentata nel mese di febbraio e comunque entro il prossimo 28 febbraio 2017.
-La dichiarazione annuale Iva relativa al periodo d’imposta 2017 e successivi, potrà essere presentata dal 1° febbraio al 30 aprile dell’anno successivo.