Le novita’ contenute nel Decreto Crescita

Il Decreto Crescita (D.L. n.34 del 2019) , pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 Aprile 2019 , contiene una serie di misure finalizzate al rilancio economico dell’Italia. Di seguito si propone una sintesi delle novita’ contenute.

SUPER AMMORTAMENTO

Viene reintrodotto il super ammortamento per gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, diversi da veicoli e altri mezzi di trasporto strumentali per l’esercizio dell’attivita’ d’impresa, effettuati a decorrere dal 1^ aprile 2019 e fino al 31 dicembre 2019, ovvero entro il 30 giugno 2020 ma a condizione che entro il 31 dicembre 2109 sia stato accettato l’oridine di acquisto e sia stato versato il 20% del corrispettivo a titolo di acconto.

Vien confermato il riconoscimento della maggiorazione figurativa del costo di acquisizione del 30% valevole solo ai fini della deduzione IRES delle quote di ammortamento e dei canoni di leasing . La maggiorazione spetta solo per investimenti complessivi non eccedenti 2,5 milioni di euro.

MINI IRES

Consiste nell’applicazione dell’aliquota IRES ridotta agli utili d’impresa non distribuiti. Per il 2019 l’aliquota IRES puo’ essere applicata nella misura ridotta del 22,5% (anziche’del 24%) , per il 2020 del 21,5% e per il 2021 del 20,5%. Rilevano gli utili realizzati a decorrere dal 2018 e accantonati a riserva.

Per ciascun periodo d’imposta, la parte degli utili accantonati a riserve agevolabili che eccede l’ammontare del reddito complessivo dichiarato e’ computata in aumento degli utili accantonati a riserva agevolabile dell’esercizio successivo.

DEDUCIBILITA’ IMU

Viene aumentata dal 40% al 50% la percentuale di deducibilita’ dell’IMU sugli immobili strumentali dal reddito d’impresa e da quello di lavoro autonomo per il periodo d’imposta 2019.

Tale misura viene incrementata al:

  • 60% per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019;
  • 60% per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2020;
  • 70% per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2021.

PATENT BOX

La procedura si applica a decorrere dal periodo d’imposta 2019 e i soggetti che la adottano sono tenuti ad indicare la variazione in diminuzione del reddito in tre quote annuali di pari importo nella dichiarazione dei redditi ed Irap relativa al periodo d’imposta in cui viene esercitata l’opzione e nei due successivi. Tutti i contribuenti possono accedere alla procedura.

RIENTRO DEI CERVELLI

Il decreto Crescita apporta significative modifiche alla disciplina degli impatriati (art.16, D.Lgs. n.147/2015). Viene infatti ammessa la possibilita’ di beneficiare del regime anche ai soggetti titolari di reddito assimilato a quello da lavoro dipendente e ai titolari di reddito d’impresa a condizione che trasferiscano la residenza in Italia a partire dal 2020.

Viene incrementata dal 50% al 70% la percentuale di riduzione dell’imponibile e sono semplificate le condizioni per l’accesso. Sono introdotte maggiori agevolazioni fiscali per ulteriori 5 anni in presenza di specifiche condizioni (numero di figli minorenni, acquisto di unita’ immobiliari di tipo residenziale in Italia e trasferimento della residenza nel Mezzogiorno).

Inoltre, possono accedere ai benefici fiscali i lavoratori italiani non iscritti all’AIRE rientrati in Italia a decorrere dal 1^gennaio 2020 purche’ abbiano avuto la residenza in un altro Stato ai sensi di una Convenzione contro le doppie imposizioni sui redditi nei due periodi d’imposta precedenti il trasferimento in Italia. Per coloro i quali siano rientrati in Italia entro il 31 dicembre 2019 si rendono applicabili, con riferimento ai periodi d’imposta in cui siano stati notificati atti impositivi ancora impugnabili ovvero che siano oggetto di controversie pendenti le disposizioni dell’art.16 nel testo vigente al 31 dicembre 2018, sempre che abbiano avuto la residenza in altro Stato ai sensi di una Convenzione contro le doppie imposizioni sui redditi per il periodo di cui all’art.16, comma 1 , lettera a).

Viene previsto che per i docenti e i ricercatori che trasferiscono la residenza in Italia a partire dal 2020:

  • l’incremento da 4 a 6 anni della durata del regime di favore fiscale
  • si prolunga la durata dell’agevolazione fiscale a 8, 11 e 13 anni, in presenza di specifiche condizioni ( numero dei figli minorenni e acquisto dell’unita’immobiliare di tipo residenziale in Italia.

REGIME FORFETARIO

Con effetto retroattivo dal 1^gennaio 2019 i contribuenti che applicano il regime forfetario devono applicare la ritenuta alla fonte sui redditi da lavoro dipendente e sui redditi a questi assimilati corrisposti. Tale previsione che abroga quanto disposto dalla legge di Bilancio 2019 viene incontro alla possibilita’ concessa dalla medesima di avvalersi dell’impiego di dipendenti e collaboratori.

Data la decorrenza retroattiva, l’ammontare complessivo delle ritenute relative alle somme gia’ corrisposte prima dell’entrata in vigore del decreto Crescita sara’ trattenuto a valere dalle retribuzioni corrisposte a partire dal dal terzo mese successivo, in tre rate mensili corrisposte di pari importo.

INCENTIVI PER L’EDILIZIA

Al fine di favorire la permuta di vecchi edifici con i nuovi, c=viene disposto che:

  • fino al 31 dicembre 2021 si applicano l’imposta di registro e le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna.,
  • a) trasferimenti di interi fabbricati, a favore di imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare che, entro i successivi 10 anni, provvedono alla demolizione e ricostruzione degli stessi, in chiave antisismica e con il conseguimento della classe energetica A o B, anche con variazione volumetrica rispetto al fabbricato preesistente.

FATTURAZIONE ELETTRONICA

L’obbligo della fatturazione elettronica viene esteso anche alle operazioni effettuate con la Repubblica di San Marino.

VENDITA DI BENI TRAMITE PIATTAFORME DIGITALI

Arriva l’obbligo di comunicazione periodica al fisco delle vendite di beni tramite piattaforme digitali. I soggetti che gestiscono i mercati virtuali dovranno rendicontare ogni tre mesi per ciascun fornitore: la denominazione, la residenza o il domicilio, l’indirizzo di posta elettronica, il numero totale delle unita’ vendute in Italia, con i relativi prezzi. Prima scadenza fissata nel mese di luglio 2019.

ENTI ASSOCIATIVI ASSISTENZIALI

Modificando l’art.148 TUIR , viene esteso il regime di decommercializzazione previsto per gli enti di tipo associativo anche alle associazioni con finalita’ assitenziali.

ROTTAMAZIONE TER

Gli enti territoriali possono disporre la definizione agevolata delle proprie entrate, anche tributarie, con stralcio della sanzione (rottamazione ter). La definizione agevolata riguarda le ingiunzioni di pagamento ricevute dal 2000 al 2017 al netto delle sanzioni. Gli enti stabiliranno il numero delle rate e le relative scadenze, che non possono superare il 30 settembre 2021, le modalita’ con cui il debitore manifesta la volonta’ di avvalersi della definizione agevolata, i termini per la presentazione dell’istanza di adesione alla definizione.

CREDITO D’IMPOSTA PER LA PARTECIPAZIONE DELLE PMI ALLE FIERE INTERNAZIONALI

Al fine di migliorare il livello di qualita’di internazionalizzazione dell piccole e medie imprese (PMI) viene riconosciuto alle imprese esistenti alla data del 1^ gennaio 2019 un credito d’imposta pari al 30%, per l’anno 2019 , delle spese sostenute a manifestazioni fieristiche di settore che si svolgono all’estero, fino ad un massimo di 60.000 euro. Per il 2020 il credito d’imposta viene riconosciuto fino ad un importo massimo di euro 5.000.000.

Nello specifico sono agevolabili i costi sostenuti per l’affitto di spazi espositivi e per il loro allestimento, per le attivita’ pubblicitarie, di promozione e comunicazione, connesse alla partecipazione alle fiere.

Le novita’ contenute nel Decreto Crescita ultima modifica: 2019-05-02T06:04:39+02:00 da Dott. Gaetano Pappalardo

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