Pubbliche amministrazioni, gestori di servizi pubblici e controllate pubbliche invieranno comunicazioni in forma solo elettronica dal 1° gennaio 2024 anche a cittadini, che a quella data, non avranno ancora un domicilio digitale. Proprio per colmare questo gap, verrà attribuito gratuitamente (anche prima dell’inizio del 2024) un domicilio digitale a quanti ne saranno ancora sprovvisti o a coloro per i quali risulti non più valido quello detenuto. A fissare la data è lo schema di decreto del ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale trasmesso alla Conferenza delle Regioni, che attua quanto previsto dal Codice dell’amministrazione digitale (Cad, ossia il decreto legislativo 82/2005).
L’attivazione del domicilio digitale verra’ attribuito gratuitamente. Se ciò non dovesse avvenire, le Pa, i gestori di servizi pubblici e le controllate pubbliche comunicheranno tramite la piattaforma delle notifiche con le modalità e secondo le regole previste per le notificazioni in forma analogica.