A partire dal periodo d’imposta 2018, la legge di bilancio introdurrà una totale parificazione nella tassazione dei dividendi relativi alle diverse tipologie di partecipazioni (qualificate e non). Con l’art.88 del disegno di legge di Bilancio 2018, la distinzione tra partecipazioni qualificate e non qualificate possedute dalle persone fisiche sarà cancellata dal nostro ordinamento. Viene, infatti, introdotta una totale parificazione nella tassazione delle componenti reddituali (dividendi e plusvalenze) relative alle pur diverse tipologie di partecipazioni, assoggettandosi entrambe a tassazione nella misura del 26% (con ritenuta a titolo d’imposta per i dividendi e imposta sostitutiva per le plusvalenze).
Quanto alla decorrenza di queste nuove disposizioni, mentre le plusvalenze realizzate subiranno l’impatto delle modifiche solo a partire dal 1° gennaio 2019, per i dividendi, invece, la novità si applica a partire da quelli percepiti dal 1°gennaio 2018.