Quarta puntata sulle novità fiscali apportate dalla legge di stabilità del 2014. Questa volta ci occupiamo del comma 576 relativo alla riduzione delle detrazioni attualmente in vigore ma che con un comunicato stampa del Ministero delle Finanze del 21/01/2014 il Governo ha annunciato che con apposito provvedimento provvederà ad abrogare il comma su indicato che prevede, ad oggi, qualora entro il 31 gennaio 2014 non fossero stati adottati provvedimenti di riordino sulle detrazioni attualmente in vigore, la misura della detrazione prevista dall’art.15, comma 1, del Tuir, pari al 19%, veniva ridotta al 18% per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013 (quindi in modo retroattivo rispetto all’entrata in vigore della Legge di Stabilità) e al 17% a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014. In particolare si tratta delle detrazioni Irpef quali ad esempio: interessi passivi per prestiti o mutui agrari; interessi passivi per mutui ipotecari per l’acquisto (e la costruzione) dell’abitazione principale e per l’acquisto di altri immobili; spese per intermediazione immobiliare; spese veterinarie; spese sanitarie; spese funebri; spese d’istruzione; premi di assicurazione sulla vita, sugli infortuni, sull’invalidità e sulla non autosufficienza; erogazioni liberali; spese per attività sportive per ragazzi, spese per addetti all’assistenza personale; spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede. Tramontano quindi anche le varie ipotesi, circolate nei giorni scorsi, di intervento che il governo intendeva intraprendere per recuperare le risorse richieste dalla legge di Stabilità; niente taglio selettivo e abolizione di qualche voce di spesa detraibile , niente rimodulazione delle percentuali di detrazione legate al reddito dichiarato (invariata al 19% fino a € 30.000, detrazione al 18% per i redditi tra € 30.000 e € 60.000, detrazione al 17% per i redditi superiori a € 60.000), ma avverrà in altro modo il reperimento delle cifre necessarie ad assicurare le coperture garantite dalla Legge di Stabilità. Quindi per l’anno 2013 le detrazioni restano al 19% e di conseguenza viene confermata anche la validità dei modelli fiscali di dichiarazione 2014 (tra cui il modello CUD e il modello 730) i cui provvedimenti definitivi sono già stati pubblicati dall’Agenzia delle Entrate.
La novita’ della settimana: per il 2013 nessun taglio alle detrazioni fiscali
La novita’ della settimana: per il 2013 nessun taglio alle detrazioni fiscali ultima modifica: 2014-02-01T12:21:00+01:00 da