Integrativa a favore da presentare oltre l’anno successivo

Dopo giorni di attesa è stata pubblicata nel Supplemento ordinario n.55/L alla Gazzetta Ufficiale del 02/12/2016 la legge 225/2016  di conversione del D.L. 193/2016 recante “disposizioni  urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili”.

Tra le modifiche che hanno suscitato maggiore interesse vi è senz’altro quella relativa alla possibilità per i contribuenti di presentare la dichiarazione integrativa a favore anche oltre l’anno successivo.

Prima dell’approvazione di questa legge, il contribuente che non provvedeva a presentare l’integrativa a favore entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo, per recuperare il credito emergente, aveva a disposizione come unico strumento l’istanza di rimborso di cui all’art.38 del D.P.R. 602/1973.

Il contribuente, con l’approvazione della legge di conversione, ha invece a disposizione, per la correzione a favore delle dichiarazioni, lo stesso tempo concesso all’Amministrazione finanziaria per i controlli. L’eventuale maggiore credito emergente dal modello integrativo può essere sempre utilizzato in compensazione.

-Nel caso in cui l’integrativa a favore venga presentata entro il termine  di presentazione della dichiarazione  dell’anno successivo, l’eventuale maggiore credito emergente dal modello può essere utilizzati in compensazione con  qualsiasi debito.

-diversamente nel caso in cui l’integrativa a favore venga presentata oltre il termine di presentazione della  dichiarazione dell’anno successivo, l’eventuale maggiore credito emergente dal modello può essere utilizzato in compensazione solo con debiti sorti a decorrere dall’anno successivo a quello di presentazione della integrativa.

Peraltro, in quest’ultima ipotesi, la norma prevede che il maggior credito deve essere indicato nel modello dichiarativo del periodo d’imposta nel quale è presentata la dichiarazione integrativa.

Pertanto nel caso di integrazione del modello Unico 2016 nel 2018 (decorso quindi l’anno successivo) occorrerà indicare il credito emergente, che sarà compensabile solo con debiti sorti dal 2019, nel modello dichiarativo 2018

Integrativa a favore da presentare oltre l’anno successivo ultima modifica: 2016-12-05T06:09:58+01:00 da Dott. Gaetano Pappalardo

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