E’ illegittimo l’avviso di accertamento che, discostandosi totalmente dal prodromico Pvc, ricostruisce a tavolino in capo al contribuente un maggiore reddito imponibile senza chiamarlo in contraddittorio e dargli la possibilita’ di presentare osservazioni. Laddove, infatti, l’ufficio designato per l’accertamento presuma di poter rilevare ulteriori violazioni rispetto al Pvc redatto dai verificatori ha l’obbligo di contestare le predette nuove violazioni mediante un nuovo verbale pradromico prima dell’emissione dell’avviso di accertamento, consentendo al contribuente di partecipare ad un contraddittorio preventivo e di esporre gia’ in quella sede le proprie ragioni difensive.
Illegittimo l’avviso di accertamento che si discosta dal Pvc ultima modifica: 2021-08-17T06:02:00+02:00 da