Il decreto Irpef-Ires (Dlgs 192/2024) cambia le regole per la determinazione del reddito di lavoro autonomo. Tra le novità è previsto che le somme percepite nel periodo di imposta successivo a quello in cui gli stessi sono stati corrisposti dal sostituto d’imposta si imputano al periodo di imposta in cui sussiste l’obbligo per quest’ultimo di effettuazione della ritenuta. Il momento di versamento della ritenuta decide il momento in cui quel compenso deve essere assoggettato a tassazione, anche in deroga al criterio di cassa previsto dall’articolo 54 del Tuir. Si eviteranno, così, disallineamenti tra gli adempimenti di chi effettua il pagamento (cliente/sostituto di imposta) e chi lo riceve (lavoratore autonomo).
La novità impatta per i pagamenti effettuati a cavallo d’anno tramite bonifici: chi riceve il pagamento a inizio anno dovrà verificare quando lo stesso è effettuato visto che, se il bonifico è stato effettuato l’anno precedente, il compenso concorrerà a formare il reddito dell’anno precedente.