Per le spese sostenute nel 2016 per interventi di ristrutturazione edilizia è riconosciuta la maxi detrazione Irpef del 50% per un massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. Dal 1° gennaio 2017 salvo diverse disposizioni, l’incentivo tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare.
La detrazione spetta per interventi di manutenzione ordinaria (solo per le parti comuni degli edifici), di manutenzione straordinaria, restauro e ristrutturazione edilizia. E’ possibile fruire dell’agevolazione anche per la realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, per l’eliminazione delle barriere architettoniche, per gli interventi destinati a prevenire il rischio di atti illeciti o di bonifica dell’amianto.
Fino al 31 dicembre 2016 resterà in vigore anche la detrazione del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici. L’ecobonus spetta spetta per: la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento; il miglioramento termico dell’edifico (coibentazioni- pavimenti – finestre, comprensive d’infissi); l’installazione di pannelli solari; la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale; l’acquisto e la posa in opera di schermature solari.
La detrazione è fruibile dal 2016 anche dagli incapienti: i contribuenti che rientrano nella “no tax area”, che non versano quindi Irpef, non devono più rinunciare alla detrazione per spese sostenute per la riqualificazione delle parti comuni degli edifici nel 2016, ma possono cederla agli stessi fornitori che hanno eseguito i lavori o le prestazioni come parte del pagamento dovuto.
In scadenza a fine anno anche la detrazione del 65% per gli interventi di adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano nelle zone sismiche ad alta pericolosità.
Il bonus spetta, sia ai soggetti passivi Irpef che a soggetti passivi Ires, per interventi realizzati su edifici adibiti ad abitazione principale e fabbricati produttivi.
La detrazione è riconosciuta per le spese, sostenute fino al 31 dicembre 2016, che riguardano l’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica, in particolare sulle parti strutturali, per la redazione della documentazione obbligatoria atta a comprovare la sicurezza statica del patrimonio edilizio, nonché per la realizzazione degli interventi necessari al rilascio della suddetta documentazione.