Concordato preventivo biennale e cause di cessazione

L’Agenzia delle Entrate nel corso dell’evento di Telefisco 2025, tenutosi mercoledì, ha fornito risposte in merito ai casi di cessazione del concordato preventivo biennale. 

Tra le cause di cessazione figura la cessione del ramo di azienda, la fattispecie anche se non richiamata dalla norma è stata oggetto di chiarimenti. E’ considerata alla stessa stregua del conferimento di partecipazioni in azienda, in quanto in ambedue le fattispecie avviene la creazione di nuove entità diverse dalle precedenti che avevano sottoscritto il concordato. Quindi sia nel conferimento d’azienda che nella cessazione del ramo d’azienda si avranno  la cessazione degli effetti del concordato preventivo biennale sottoscritto precedentemente dalle precedenti società in cui non si erano definite le suddette operazioni straordinarie, per il solo fatto di aver modificato la capacità reddituale del contribuente interessato. 

Alle stesse conclusioni si può arrivare anche nel caso in cui si determinano, successivamente alla proposta del concordato, le fattispecie relative alla successione e donazione d’azienda.

Concordato preventivo biennale e cause di cessazione ultima modifica: 2025-02-08T06:12:00+01:00 da Dott. Gaetano Pappalardo

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