Comunicazione dati fatture posticipato
La comunicazione dei dati delle fatture per il secondo semestre 2017 sarà posticipata rispetto al termine ordinario del 28 febbraio 2018, slittando almeno a marzo il relativo invio. Inoltre, il contenuto della comunicazione sarà semplificato nel numero dei dati da trasmettere e potranno essere comunicati i dati del documento riepilogativo in luogo dei dati delle fatture di importo inferiore a 300 in esso annotate. Lo stabilisce il direttore dell’Agenzia delle Entrate con un provvedimento di prossima adozione, anticipato il 19 gennaio in bozza sul sito dell’Agenzia e accompagnato da un comunicato stampa.
Niente sanzioni per l’integrativa a favore del contribuente
Nel momento in cui ci si accinge a presentare la dichiarazione integrativa in occasione del ravvedimento operoso, occorre corrispondere oltre a imposte e interessi legali, pure le sanzioni ridotte che, possono essere quelle da dichiarazione infedele o da ritardato versamento.
Nella risposta n.9, resa nel videoforum del 24 gennaio, l’Agenzia delle Entrate ha espressamente affermato che la presentazione della dichiarazione integrativa a favore del contribuente non è soggetta ad alcuna sanzione. Precedentemente alla suddetta risposta si riteneva che per l’integrativa che venisse presentata entro il termine di quella per l’anno successivo si dovesse pagare 31,25 euro (250/8), ciò, si badi bene, nonostante il contribuente non stesse, tecnicamente, effettuando nessun ravvedimento, trattandosi di integrativa a favore.
Pertanto, ben venga il chiarimento dato dall’Agenzia delle Entrate che rappresenta la soluzione più logica, per il contribuente che ha commesso un errore a suo danno, perchè ha pagato più imposte, in quanto sarebbe irrazionale che nel momento in cui si presenta l’integrativa, da un lato il credito possa essere compensato e dall’altro, sia necessario pagare la sanzione per dichiarazione inesatta.
Scadenza al 31 gennaio per l’invio dei dati delle spese sanitarie
I dati relativi alle spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche nell’anno 2017, devono essere trasmessi, slavo proroghe, entro il 31 gennaio 2018 al Sistema tessera sanitaria (c.d. Sistema TS), in modo da renderli disponibili, come oneri rilevanti ai fini della detrazione/deduzione IRPEF, nella dichiarazione precompilata 2018 (730 e Redditi PF). Con riferimento alle spese veterinarie, invece, la scadenza per la trasmissione dei dati relativi al 2017 è stabilita al prossimo 28 febbraio.