Nessuna comunicazione deve essere inviata entro il 30 Aprile. L’agenzia delle Entrate ha disposto che la comunicazione relativa ai beni in uso ai soci deve essere presentata d’ora in poi entro 30 giorni dalla scadenza del termine di trasmissione del modello Unico, al fine di consentire i contribuenti di tener conto degli importi già inclusi nella dichiarazione dei redditi. Anzichè fissare un termine, infatti, l’Agenzia ha stabilito che la comunicazione vada inviata entro 30 giorni dalla scadenza del modello Unico. Infatti il presupposto e il contenuto della comunicazione dipendono dai dati inseriti nel modello Unico. I beni in uso ai soci vanno infatti comunicati solo se sussiste un reddito diverso per l’utilizzatore (quadro RL di Unico) e, dunque un corrispettivo inferiore al relativo valore di mercato. In questi casi, la società concedente deve, nella propria dichiarazione rendere indeducibile i costi. Nella comunicazione dei beni concessi in godimento ai soci, i contribuenti interessati dovranno indicare i dati dei soci o familiari dell’imprenditore che hanno goduto dei beni relativi all’impresa, purchè sussista una differenza positiva tra il valore di mercato che valorizza il diritto di godimento e il corrispettivo versato dal socio per il godimento del bene stesso. La comunicazione deve essere effettuata in modo analitico, indicando i dati relativi a ciascun bene concesso nel periodo d’imposta di competenza, a prescindere dall’importo. Diversamente nella comunicazione dei finanziamenti/capitalizzazioni dovranno essere indicati i dati delle persone fisiche, soci o familiari dell’imprenditore che, nell’anno di riferimento, hanno concesso all’impresa finanziamenti o capitalizzazioni per un importo complessivo, per ciascuna tipologia di apporto, pari o superiore a 3.600 euro. L’agenzia delle Entrate spiega che entrambe le comunicazioni devono essere inoltrate all’Anagrafe tributaria entro il trentesimo giorno successivo al termine di presentazione della dichiarazione dei redditi. Sono tenuti a presentare la comunicazione dei beni ai soci gli imprenditori individuali, le società di persone, le società di capitali, le società cooperative, le stabili organizzazioni di società non residenti, gli enti privati di tipo associativo limitatamente ai beni relativi alla sfera commerciale o, in alternativa, i soci o i familiari. In riferimento alla comunicazione dei finanziamenti e capitalizzazioni sono obbligati ad inoltrare la comunicazione all’Anagrafe tributaria tutti i soggetti che esercitano attività di impresa sia in forma individuale che collettiva. Tale adempimento non può essere effettuato nè dai soci nè dai familiari.
Comunicazione beni e finanziamenti dei soci a ottobre
Comunicazione beni e finanziamenti dei soci a ottobre ultima modifica: 2014-04-17T16:22:22+02:00 da