La legge di bilancio 2019 introduce la cedolare secca per gli affitti dei locali commerciali di categoria catastale C1 (negozi e botteghe).
In particolare la nuova cedolare secca 2019 per locali commerciali sara’
applicabile
- ai contratti di locazione commerciale conclusi nel corso del 2019
- ai contratti conclusi per locali acquistati come C1 di superficie non superiore ai 600 mq. Permettera’ in alternativa al regime ordinario di tassazione Irpef per i redditi fondiari di applicare una tassazione IRPEF del 21% sui canoni di locazione percepiti durante la permanenza dell’opzione. Sono esclusi dall’applicazione della cedolare secca 2019 i contratti stipulati nel corso del 2019, qualora alla data del 15 ottobre 2018 vi sia tra le parti gia’ un contratto di locazione non scaduto ed interrotto rispetto alla scadenza naturale.
Immobili soggetti alla cedolare secca sui negozi – categoria C1:
- i locali occupati da barbieri, modiste, orologiai, nonche’ gli uffici telefonici;
- le ricevitorie postali, i banchi di lotto, le esattorie delle imposte dirette;
- le agenzie bancarie o assicurative;
- le biglietterie, le sale d’aspetto delle linee automobilistiche di servizio pubblico;
- ambulatori medici, ecc. posti in comuni locali che hanno ingresso diretto dalla strada pubblica e le comuni caratteristiche dei locali per bottega;
- i locali adibiti ad esposizione o a “music-store”
- singoli o gruppi di locali- costituenti unita’ immobiliari- dove si effettua la vendita, con prevalenza al dettaglio di merci, manufatti, prodotti, derrate;
- locali dove la vendita si accompagna con prestazioni di servizio come, ad esempio, trattorie e ristoranti, pizzerie, panetterie (intese come locali di vendita al minuto di pane), bar, caffe’.
Solo i nuovi contratti stipulati a partire dal 1^gennaio 2019 e i contratti commerciali con scadenza naturale al 31/12/2018 possono essere rinnovati con cedolare secca al 21%. I contratti in corso non possono essere interrotti nel corso del 2019 per essere rinnovati con la cedolare secca ma occorre attendere la scadenza naturale del contratto gia’ in essere. La cedolare rimane invece preclusa agli immobili detenuti in regime d’impresa in quanto sotto il profilo soggettivo la novita’ riguarda esclusivamente i proprietari persone fisiche che detengono le suddette tipologie di immobili C/1 nella sfera privata (immobili produttivi di redditi fondiari) in qunto la cedolare secca e’un regime opzionale non utilizzabile da parte delle societa’ o comunque da parte di soggetti concedono in locazione l’immobile nell’ambito della loro attivita’ d’impresa.
Deve trattarsi di un nuovo contratto di locazione commerciale da stipulare dall’01/01/2019 con un nuovo soggetto (proprietario o locatario) oppure tra lo stesso locatore e locatario ma per un immobile di categoria C/1 diverso dal precedente, oggetto di contratto di locazione.