Il bonus mobili ed elettrodomestici che consiste nella detrazione Irpef del 50%, prevista nel caso di acquisti legati ad interventi di ristrutturazione edilizia, diventa un’ agevolazione flessibile.
Per il suddetto bonus la normativa di riferimento, spiegata nella guida dell’Agenzia delle Entrate, prevede che la detrazione IRPEF per gli elettrodomestici sia riconosciuta soltanto qualora questi siano di classe energetica A+ fatta eccezione per i forni.
Si tratta di un elenco meramente esemplificativo ma non esaustivo dei beni ammessi al bonus mobili ed elettrodomestici.
Ad esempio le lavasciugatrici non sono citate ma per capire se spetta o meno l’agevolazione bisogna interpretare la ratio normativa.
Campo aperto quindi al riconoscimento del bonus sugli elettrodomestici, esclusi dalla detrazione ad una prima lettura eccessivamente letterale e restrittiva della norma.