Il regolamento di condominio c.d. “convenzionale” (approvato con il consenso di tutti i condomini) puo’ contenere clausole che limitano i diritti dei condomini sulle proprieta’ esclusive o comuni o attribuiscono ad alcuni condomini diritti maggiori rispetto ad altri.
Nel caso in cui uno dei condomini svolga nel proprio immobile attivita’ saltuaria di bed and breakfast, quest’ultima non puo’ essere sovrapponibile a quella di affittacamere che e’ritenuta vietata. Esistono molte differenze tra le due tipologie di attivita’, in particolare la normativa evidenzia il carattere non professionale e saltuario del servizio di bed and breakfast rispetto all’attivita’ di affittacamere.
L’attivita’ di bed and breakfast si caratterizza proprio per la limitatezza della capacita’ ricettiva e la familiarita’ della struttura ed e’ necessaria la presenza del proprietario che opera una forma di controllo sui comportamenti degli avventori e si ritiene che gli ospiti di un B&B possano essere in qualche modo assimilati agli ospiti di un nucleo familiare e siano, quindi, diversi dagli ospiti di un’ attivita’ ricettiva classica come quella di affittacamere. Inoltre si ritiene che l’attivita’ di B&B sia formalmente compatibile con il regolamento condominiale a condizione che gli ospiti non assumano comportamenti che in concreto turbano la tranquillita’ dei condomini o pregiudicano l’igiene, il decoro o il buon nome del condominio.
Il c.d. regolamento convenzionale